
Rottura del legamento crociato anteriore
Definizione
- La rottura del legamento crociato anteriore (LCA) coinvolge una delle parti più importanti dell’articolazione del ginocchio.
Il LCA evita lo scivolamento craniale e lʼintrarotazione della tibia rispetto al femore durante la fase di appoggio dellʼarto.
In caso di rottura parziale o completa del legamento il ginocchio risulta instabile, predisponendo lʼarticolazione a lesioni a carico di strutture intra-articolari (menischi) e allo sviluppo dellʼartrosi.
Cause
- La rottura del legamento crociato anteriore è generalmente causata dal naturale indebolimento dell’articolazione.
La rottura del LCA è la più frequente causa di zoppia posteriore nel cane.
Mentre nellʼuomo la rottura del LCA è causata prevalentemente da traumi durante lʼattività sportiva (sciatori, calciatori….), nel cane i traumi rivestono un ruolo meno importante.
È infatti ormai dimostrato che nella maggior parte dei casi vi sia una progressiva degenerazione (indebolimento) del legamento fino a che traumi di lieve entità ne provocano la completa rottura.
Diverse concause entrano in gioco nella degenerazione del legamento: sovrappeso e obesità; eccessiva inclinazione della porzione prossimale della tibia denominata plateau tibiale; lussazione mediale della rotula.
Ognuna di queste determina un aumento del carico a cui è sottoposto il LCA durante le fasi di appoggio, causandone un progressivo indebolimento.
La rottura del LCA si puà osservare anche in cani di piccola taglia, frequentemente associata a lussazione rotulea, ma le razze più colpite sono di taglia grande-gigante, in età compresa tra 2 e 8 anni.
Sintomi
- La rottura del legamento crociato anteriore si manifesta come zoppia acuta su un arto posteriore.
La rottura del LCA può essere parziale o completa.
Le rotture parziali sono caratterizzate da unʼincompleta rottura del legamento che, se non trattate, esitano in rotture complete.
Il cane manifesta zoppia acuta su un arto posteriore generalmente a seguito di un piccolo trauma (salto, corsa…). Tende a non appoggiare lʼarto e ad avere difficoltà a sedersi correttamente.
La zoppia dovuta a rottura parziale nei giorni seguenti tende a migliorare, e in certi casi a risolversi, in seguito a somministrazione di terapia arottura completantinfiammatoria.
In caso di rottura completa il trattamento antinfiammatorio garantisce solo un lieve miglioramento clinico secondario al controllo del dolore, ma non è mai sufficiente a garantire un completo recupero.
Lʼutilizzo dellʼarto affetto da rottura del LCA può provocare danni ad altre strutture intra-articolari come i menischi.
Il menisco è assimilabile ad uno spessore di silicone frapposto fra il femore e la tibia utile ad ammortizzare le sollecitazioni di carico a livello dellʼarticolazione.
È pertanto consigliabile, quando si sospetta una rottura parziale o completa del LCA, mantenere il cane a riposo per preservare i menischi da eventuali lesioni.
Diagnosi
- La probabilità di rottura del LCA può essere valutata in una normale visita clinica o tramite uno studio radiografico.
Giaʼ dalla visita clinica è possibile valutare la tumefazione del ginocchio interessato e lʼinstabilità cranio-caudale dellʼarticolazione (Test del Cassetto e Test di CompressioneTibiale).
Effettuando uno studio radiografico in sedazione o anestesia generale in duplice proiezione comparativo delle ginocchia si possono ottenere ulteriori informazioni, quali il grado di osteoartrosi presente e lʼinclinazione del piatto tibiale.
In alcuni pazienti viene effettuato anche un prelievo di liquido sinoviale dallʼarticolazione del ginocchio interessato qualora si sospetti unʼ eventuale patologia sottostante (infezioni, malattie immuno-mediate etc.)
Trattamento
- La rottura del legamento crociato anteriore si cura con interventi chirurgici di vario tipo.
Esistono numerosi interventi chirurgici per trattare la rottura del LCA .
La chirurgia si divide in due fasi: ispezione dellʼarticolazione e stabilizzazione del ginocchio.
Nella prima fase viene eseguita una mini-artrotomia per verificare e trattare eventuali danni meniscali.
La seconda fase, di stabilizzazione del ginocchio, può essere eseguita mediante tecniche tradizionali o osteotomie correttive di tibia.
La tecnica con sutura extracapsulare (tecniche tradizionali) consiste nellʼapplicare una sutura con materiale non riassorbibile in punti isometrici tra la fabella femorale e la cresta tibiale in modo da stabilizzare lʼarticolazione durante il carico dellʼarto. Eʼ da preferire in cani di taglia medio-piccola e permette un recupero funzionale buono.
Lʼintervento denominato TPLO (Osteotomia Prossimale del Piatto Tibiale) invece è la tecnica dʼelezione per cani di taglia grande-gigante.
Consiste nel ruotare la porzione prossimale della tibia riducendo lʼangolazione del piatto tibiale e stabilizzare lʼosteotomia mediante lʼapplicazione di una placca dedicata.
Prognosi
- Il Completo recupero dalla rottura del legamento crociato anteriore è generalmente previsto nei 2-4 mesi successivi.
Lʼobiettivo del trattamento è quello di eliminare il dolore e rallentare lo sviluppo dellʼartrosi.
Va infatti ricordato che lʼartrosi è un fenomeno che si sviluppa nei primi giorni seguenti la rottura del LCA e che non è possibile arrestare completamente.
I proprietari di cani operati per rottura del LCA riferiscono tuttavia di un ottimo recupero funzionale anche nei soggetti sportivi (cani da caccia, agility….).
Testimonianze
Per ora nessuna. Lasciaci la tua!